LA NOSTRA STORIAlogo DON BOSCO

L’inizio

L’U.S. Don Bosco nasce nel 1949 ereditando ed ampliando le funzioni dell’A.S. Robur da anni presente, come componente sportiva, nel contesto educativo dell’Oratorio salesiano di via dell’Istria in Trieste. In quegli anni pionieristici raccoglie – attorno alle figure ormai mitiche dei fratelli Pistrin – i ragazzi e i giovani dei quartieri ad alta densità popolare di S. Giacomo, Ponziana e S. Maria Maddalena. Dapprima inquadrata nel centro Sportivo Italiano (di ispirazione confessionale), nel cui ambito conquista sette titoli nazionali giovanili, l’U.S. Don Bosco si affilia poi alla Federazione Italiana Pallacanestro (F.I.P.) alla quale tuttora appartiene e dalla quale ha ricevuto numerosi attestati di benemerenza per la meritoria attività realizzata soprattutto in campo giovanile. In questa nuova dimensione l’U.S. Don Bosco sale rapidamente di categoria in categoria, fino a raggiungere – negli anni sessanta – la serie B massimo livello mai toccato nella sua storia, corrispondente all’attuale Lega 2. Con l’avvento del professionismo anche nella pallacanestro, tali posizioni ovviamente vengono perdute, ma la Società continua la sua attività concentrandosi con rinnovato impegno nei settori Minibasket (al cui centro nazionale F.I.P. si affilia fin dalla costituzione) e della pallacanestro giovanile. Dopo un periodo di stasi societaria, alla fine degli anni settanta l’U.S. Don Bosco riprende slancio e vigore, tanto da sfiorare nel ’79 e nell’81 la conquista del Campionato italiano di Categoria propaganda (seconda classificata ad entrambe le Finali nazionali). Nel periodo successivo la posizione di preminenza a livello giovanile, sia in campo locale che regionale, si evidenzia ancor di più, portando la società a raggiungere complessivamente undici finali nazionali giovanili e conseguendo, nel 1994 e nel 1996, il titolo di campione d’Italia juniores secondo gruppo, riservato a società non professionistiche. L’inesauribile vivaio permette, poi, alla società di raggiungere il campionato di serie C1 quasi esclusivamente con atleti del proprio settore giovanile. I migliori atleti dell’U.S. Don bosco poi militano, ed hanno militato, in compagini dell’intera penisola, nelle rappresentative nazionali, ed anche nei massimi campionati di pallacanestro maschili in Europa: tra di essi ricordiamo Marko Lokar, Stefano Attruia, Andrea Pecile, che ha partecipato al Campionato Europeo 2001 svoltosi in Turchia, Francesco Gori, Matteo Spangaro, Claudio Scabini e Renzo Pernich. Per i suoi meriti in campo sportivo l’U.S. Don Bosco è stata insignita della Stella di Bronzo C.O.N.I. nel 1985, e della Stella d’Argento C.O.N.I. nel 2000.

L’altro ieri

Al fine di poter meglio concentrare le risorse nell’insegnamento ai giovani della pallacanestro, nell’agosto del 2004 si è deciso creare una nuova struttura che segua esclusivamente l’attività di minibasket e giovanile demandando all’U.S. Don Bosco Pallacanestro, in collaborazione con la gloriosa Società Ginnastica Triestina, la gestione della squadra seniores con le formazioni under 20 e juniores. Così, nell’estate del 2004, è nata l’Associazione Sportiva dilettantistica Salesiani Don Boscoimage001
con la quale coopera, nel settore minibasket, il Centro di Chiadino. Da questo sintetico quadro d’insieme emerge come l’A.S. dil. Salesiani Don Bosco, associazione senza fini di lucro, rappresenti un’entità ben definita e particolare del panorama cestistico triestino operando attivamente nel settore giovanile potendo contare proprie rappresentative in ogni categoria; oltre a dare prestigio allo sport cittadino e ad estendere la sua opera anche nel campo sociale con un costante e concreto impegno, vanta altresì il merito di essere riuscita, costantemente, ad autofinanziarsi pur con il sacrificio dei suoi migliori talenti, contando solo sporadicamente su qualche aiuto economico da parte di commercianti ed imprenditori triestini. Purtroppo però i sempre maggiori costi gestionali generano sempre maggiori difficoltà nella gestione economica e quindi la sopravvivenza può essere garantita soltanto mediante l’aiuto di contributi provenienti dagli organi istituzionali. Si pone in evidenza, infatti, che, per aspetti diversi da quelli puramente sportivi, l’attuale gestione è limitata e condizionata in modo determinante dall’insufficiente disponibilità finanziaria atta a sostenere, non solo l’attività attuale, ma anche i possibili sviluppi futuri e ciò a causa, oltre alla cronica difficoltà a reperire sostegni nel campo dell’imprenditoria, di una riduzione dei contributi federali e del C.O.N.I. ed ad un costante aumento dei costi per lo svolgimento dell’attività sportiva a livello agonistico.

Ieri

Dopo aver ricreato il settore giovanile, avendo un roster di squadre completo, che partecipano a tutte le categorie dei campionati giovanili, dagli under 19 sino agli esordienti, dopo essere ritornati a vincere un titolo regionale nella categoria esordienti con l’annata dei ragazzi nati nel 1998 e, grazie alla collaborazione con la Pallacanestro Trieste, tre giocatori U19, Scutiero, De Petris e Dagri, hanno partecipato alle finali nazionali di categoria, al fine di poter dare la possibilità ai ns. ragazzi di proseguire la loro carriera, partecipando anche ad un campionato di tipo seniores, abbiamo riportato nella sede di via dell’Istria, la vecchia società, U.S. DON BOSCO. La storia ricomincia là dove si era interrotta nel 2004 seppur con diverse situazioni; l’ A.S.D. SALESIANI DB continuerà a gestire il settore giovanile, mentre l’U.S.D. DON BOSCO gestirà il campionato seniores.

Il gruppo DON BOSCO comprende tre centri minibasket, Chiadino – Trissino – Slataper per un totate di 150 bambini nati dal 2003 al 2008. Copriamo tutte le categorie al livello giovanile, partecipando con i ragazzi più grandi, dai 15 ai 18 anni a campionati di livello nazionale, per un totale di altre 6 squadre ed abbiamo, una squadra senior che sta dando la possibilità ai ragazzi giovani della ns. e delle altre società di partecipare ad un campionato senior. In particolare quest’anno, con il “progetto Talents” intendiamo alzare il livello tecnico della ns. squadra, richiamando a casa alcuni dei giocatori che si sono formati presso la ns società, sempre mantenendo le caratteristiche di squadra giovane – nel roster ci sono ragazzi del 1997 – per dimostrare che il lavoro svolto negli anni precedenti è stato di valore eccelso e che di questo possano usufruire i ragazzi più giovani che stanno crescendo nella ns. società.LOGO DON BOSCO

 

Sempre e comunque GREEN POWER

 

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